Lancet. 2007 Nov 3;370(9598):1560-7.

Additivi alimentari e comportamento iperattivo nei bambini di 3 e 8/9 anni nella comunità:

uno studio randomizzato, in doppio cieco, placebo controllato.

 

Donna McCann, Angelina Barrett, Alison Cooper, Debbie Crumpler, Lindy Dalen, Kate Grimshaw,Elizabeth Kitchin,

Kris Lok, Lucy Porteous, Emily Prince, Edmund Sonuga-Barke, John O Warner and Jim Stevenson

 

School of Psychology, Department of Child Health, University of Southampton, Southampton, UK.

 

Premessa: Abbiamo intrapreso uno studio crossover doppio cieco, placebo controllato per testare se la quantità di additivi e coloranti artificiali per alimenti ingerita (AFCA) influenza il comportamento infantile. Metodi: 153 bambini di tre anni e 144 bambini di età compresa fra gli 8 e i 9 anni sono stati inclusi nello studio. La bevanda provocante conteneva benzoato di sodio e una delle due miscele AFCA (A o B) o una miscela placebo. La misura principale di esito fu un completo aggregato di iperattività (GHA), basato sui punteggi-z aggregati dei comportamenti osservati e delle votazioni dei genitori e degli insegnanti, inoltre, per i bambini di 8-9 anni, un test computerizzato dell’attenzione. Questo studio clinico è registrato presso il Current Controlled Trials (numero di registrazione ISRCTN74481308). L’analisi era per protocollo. Risultati: 16 dei bambini di 3 anni e 14 bambini fra gli 8 e i 9 anni non hanno portato a termine lo studio, per motivi non collegati al comportamento infantile. La miscela A ha avuto un effetto contrario significativo rispetto al placebo per i bambini di 3 anni nel GHA (grandezza effetto 0•20 [95% CI 0•01–0•39], p=0•044) ma non la miscela B verso il placebo. Questo risultato si è mantenuto quando l’analisi è stata ristretta ai bambini di 3 anni che hanno consumato più dell’85% di succo e non ha avuto dati dispersi (0•32 [0•05–0•60], p=0•02). I bambini fra gli 8 e i 9 anni hanno mostrato un significativo effetto collaterale quando hanno preso il mix A (0•12 [0•02–0•23], p=0•023) o il mix B (0•17 [0•07–0•28], p=0•001) quando l’analisi fu ristretta a quei bambini che hanno consumato almeno l’85% della bevanda con dati non persi. Interpretazione: I coloranti artificiali o il conservante a base di benzoato di sodio (o entrambi) nella dieta genera un aumento dell’iperattività nei bambini di 3 anni e in quelli di un’età compresa fra gli 8 e I 9 anni nella popolazione generale.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17825405?ordinalpos=3&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_RVDocSum